I hope this post was filled with memories, becoming a small and humble contemporary museum with our objects and memories.
Behind everything it's somethings that remember us one age of life, childhood, youth, maturity.
A famous and wise graphic designer, I can not remember his name, said:
"You know where is the missing half of the wooden spoon? We have it eaten, slowly, every day, with the soup.
The objects dear for us, freed from market assessment, they get ourselves, they choose and define us.
- Vi chiedo di ricordarmi i vostri oggetti di impiego quotidiano,
prodotti diventati arte e memoria nelle vostre mani.
Spero che questo post si riempa di ricordi e di immagini, diventando un piccolo e umile museo contemporaneo delle nostre giornate.
Bellezza e ricordo.
Dietro ogni cosa si individua un etá della vita, infanzia, giovinezza, maturitá.
L'amore dell'artigiano, o del desiner industriale, nel produrre merci é riconosciuto dalla gente, che a sua volta le consuma con affetto.
Un famoso e saggio grafico di cui non ricordo il nome diceva:
"Sapete dov'é finita la metá mancante del cucchiaio di legno? Ce la siamo mangiata, piano piano, ogni giorno, con la zuppa.
Gli oggetti cari, liberati, dalla valutazione del mercato, diventano noi, li scegliamo e ci definiscono.
per chi avesse la cantina degli affetti da "svuotare" l'appuntamento é qui.
Scrivete! -