Questa tempera fu dipinta da Tedeschi nel 1964, quando ritrasse la giovane moglie Marisa.
Questo é uno di quei quadri che Gianni non venderebbe mai.
Nella foto: "Marisa" di Gianni Tedeschi - anno 1964
Wednesday, 9 September 2009
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9 comments:
grande Laura!!!
:-) il merito in questo caso non é mio :-)
ti abbraccio Carla e grazie mille!
Osservo i due ritratti vicini: due mondi lontanissimi ma la vita è piena in entrambi e l'amore pure.
Due generi diversi é vero Luigi, uno impressionista e l'altro espressionista, ma come é successo all'epoca della nasciata di queste due correnti é tutta un evoluzione, una conseguenza, senza l'una l'altra non poteva essere,
non dimenticare che mio papá é stato il mio primo egrande maestro!
Grazie Luigi é sempre un piacere vedere che passi di qui
belissima dipinta
Laura tu gosto para arte es fascinante !!
Lo so, lo so, anche quando i figli contestano i padri servono a qualcosa... di positivo, almeno spero! Ciao.
E si vede! che il papà è stato il tuo primo grande maestro! Nei tuoi autoritratti si intravvede l'influenza, ma hai saputo elaborare il suo insegnamento in un linguaggio profondo e originale.
@ Ciao Caio
@ Luigi :-)))
Mario ti ringrazio di cuore
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