Tuesday 30 March 2010

The Pictorial Consequence - Caio Fernandes

The Pictoral Consequence - Caio Fernandes

Tutti i dipinti di questo post sono lavori originali di Caio Fernandes

Da poco é stata pubblicata una raccolta delle opere di Caio Fernandes "The Pictorial Consequence" che consiglio vivamente agli appassionati di questo genere.



Caio Fernandes é un artista dalla figura singolare e dalla forte personalitá.
Non possiamo essere indifferenti di fronte alla forza espressionista di Caio Fernandes.
Questo artista é dotato di una forte sensibilitá che, associata al suo talento artistico, gli consente di trasportare la sua anima sulla tela.
Infatti é questo quello che si prova osservando i suoi dipinti, i volti sono volti misti ad anima, le espressioni, a volte surreali, sono le espressioni dell'anima che si friflette sul volto umano.


Caio arriva a noi, al nostro cuore, andando a scavare dentro le nostre paure piú remote, quelle che non vogliamo vedere, tanto che, a volte é quasi impossibile sostenere lo sguardo, piú di 60 secondi consecitivi, sullo sguardo delle opere di Caio Fernandes.


Devo dire che raramente ho visto raramente un artista dotato di tanto talento espressionista come quello di Caio Fernandes. Non a caso le sue prime influenze sono state quelle di Munch, l'artista per anotnomasia della psiche umana. Trovo che Caio , possiede il tormento di Schiele e Lucian Freud il famoso pittore berlinese.
Munch, Freud e Schiele... sará forse un affinitá spirituale e mistica con gli artisti nordeuropei? Infatti Caio , artista brasiliano di San Paolo, ha origini tedesche e anche italiane.
Tipicamente di Caio Fernandes sono i volti scomposti, proiezioni e diverse angolazioni del volto dipinte sulla stessa tela.

Caio Fernandes é destinato ad essere nominato tra grandi maestri espressionisti.



Caio Fernandes sará in esposizione presso la Galleria d'arte moderna, contemporanea e classica, "La Tela", galleria d'arte online di prossima apertura.




"Vivere é la vera arte. Ció che varia é la forma di espressione che abbiamo scelto, o che ci sceglie - William Michaelian

"Devo ancora leggere un grande libro, o ascoltare una grande sinfonia, che non mi abbia reso consapevole del silenzio e delle sofferenze della persona che ha creato l'opera, ma il miracolo dell'arte é che il risultato é sempre gioioso".
William Michaelian

Ritratto di William Michaelian eseguito da Laura Tedeschi


Queste sono solo alcune parole dello scrittore americano William Michaelian
I suoi scritti mi hanno riportato immediatamente e inconsciamente alla commedia umana, La Comédie humaine di Balzac e forse é proprio per questo che mi é piaciuto a prima vista.
Dopo aver approfondito le letture ho potuto, attraverso la sua profonda sensibilitá, ritrovare molto della mia, e ritrovare vecchie emozioni dell' infanzia e adolescenza, per questo lo ringrazio di cuore e lo stimo moltissimo. Trovo che usa una prosa educata di altri tempi, accompagnata da una moderna, affilata e a volte pungente liricitá, efficace a colpire nel segno, infatti riesce ad arrivare al nostro cervello e alle nostre emozioni con poche parole, toccando i giusti tasti delle emozioni interne come farebbe un bravo musicista con la sequenza delle note. Adoro le sue ambientazioni e come riesce a descrivere le sensazioni di noi umani.
Sono felice e orgogliosa di averlo tra i miei amici, ne sono davvero onorata, questo é il suo blog.

Cenni biografici:
William Michaelian (20 Maggio 1956) é uno scrittore americano di racconti e poesie.

Michaelian é nato e cresciuto in California, a Dinuba una piccola città a sud-est di Fresno, é cresciuto a contatto con la natura nella fattoria della sua famiglia.
Dal 1987 si é trasferito nell'Oregon, a Salem, dove vive attualmente.
I suoi racconti, poesie e disegni sono apparsi nei periodici letterari negli Stati Uniti e in Armenia, il suo lavoro è stato trasmesso dalla Armenian National Radio la radio nazionale armena.
La sua narrativa e poesia sono apparsi in Ararat (New York), una rivista trimestrale dedicata alle opere letterarie e storiche su argomenti riguardanti l'Armenia.
Egli è anche un collaboratore del multilingue Armenian Poetry Project, curato e prodotto a New York da Lola Koundakjian.
Nel 2003, ha lanciato The Conversation Continues, un dialogo letterario aperto online, assieme a John Berbrich, editore e redattore del trimestrale letterario piccola, Barbaric Yawp (Russell, New York).

Il lavoro di Michaelian è stato paragonato dalla critica a quella di Walt Whitman, James Thurber, Samuel Beckett, e Fëdor Dostoevskij.
Analisi del comportamento umano contemporaneo, simpatia per gli oppressi, umorismo, satira, e un forte sentimento anti-guerra, sono le caratteristiche distintive del suo lavoro.
Le sue influenze letterarie sono maggiormente legate a Richard Brautigan, Thomas Wolfe, Guy de Maupassant, e l'autore contemporaneo William Saroyan, primo cugino della nonna di Michaelian.

Michaelian ha pubblicato anche numerosi disegni. La maggior parte sono ritratti di persone immaginarie con esagerata enfasi posta sugli occhi, che richiamano l'attenzione e consentono di esprimere una gamma di emozioni. Uno studio progressional dei disegni sul sito Michaelian rivela che i suoi soggetti hanno assunto un aspetto più triste o turbato nel tempo. Ciò è particolarmente evidente nei disegni a matita che accompagnano le sue canzoni le lettere, una raccolta in gran parte autobiografica della poesia e della prosa che ha iniziato nel 2005.


Il sito web di Michaelian I'm Telling You All I Know é un vasto archivio che include versioni complete autorizzate di gran parte del lavoro dell'autore; materiale autobiografico che si concentra sui vari periodi della sua vita, compreso l'attuale, e recensioni, commenti, ricette di famiglia, e centinaia di disegni dell'autore. Il sito contiene anche opere in corso la cui realizzazione é accessibile al pubblico, inoltre si trovano note utili e informazioni relative alle pubblicazioni di stampa dell'autore e altre pubblicazioni on-line che sono incluse nelle news.

Alcuni libri dell'autore per chi ama leggere in lingua originale:
The painting of you

Negli ottanta paragrafi di questo primo volume si fondono poesia e prosa scritta in un periodo di tre anni durante il quale l'autore stava prendendo cura di sua madre nella sua casa mentre stava combattendo il morbo di Alzheimer. Le difficoltà incontrate sono sullo sfondo rivelatore della storia di famiglia, vita quotidiana e sogni, come i loro ruoli sono invertiti e la loro amicizia si approfondisce e si modifica.
Reviews:
Paul L. Martin at The Teacher’s View
Annie Wyndham at Jottings of an AmeriQuebeckian
Joseph Hutchison at The Perpetual Bird
Chrees at A Common Reader

No time to cut my hair

No time to cut my hair è una collezione accattivante di settanta racconti scritti durante un periodo di novanta giorni nel 2002.

William Michaelian é anche su facebook

Wednesday 24 March 2010

Lo scrittore sta lavorando

Il poeta Saint-Pol-Roux, prima di addormentarsi appendeva alla porta della sua camera da letto un cartello: Lo scrittore sta lavorando.

Dipinti di Laura Tedeschi




Il poeta Saint-Pol-Roux, prima di addormentarsi appendeva alla porta della sua camera da letto un cartello: Lo scrittore sta lavorando.

Instaurare un rapporto di buon vicinato con i propri sogni comporta qualche vantaggio. I sogni possono essere un serbatoio di idee e di immagini, ma anche un modo di viaggiare in luoghi imprevisti e sconosciuti, di incontrare persone nuove o rivedere vecchi amici, di arricchire insomma la nostra esperienza. Sono comunque un diversivo alla vita che conduciamo in un società generalmente inerte e rumorosa.

Thursday 18 March 2010

La coperta familiare che si chiama malinconia

Dipinto di Laura Tedeschi

La malinconia troppo sovente viene associata a qualcosa di triste e negativo ma non é cosí secondo me.
Sento la malinconia come una soffice coperta che viene a scaldarmi, mi piace stare in quel tepore... la tiro su fino agli occhi e lascio che i miei pensieri vengano a rimboccare dolcemente questa coperta.

Monday 15 March 2010

Il giovane Mozart - Lo sguardo di un prodigio




Dipinto di Laura Tedeschi

Tuesday 9 March 2010

Fragilitá


Dipinto di Laura Tedeschi

Monday 8 March 2010

Mi può mostrare dell'arte realistica?

Dipinto di Laura Tedeschi

Un uomo criticò Picasso perché creava arte poco realistica.
Picasso gli chiese: "Mi può mostrare dell'arte realistica?" L'uomo gli mostrò la foto della moglie. Picasso osservò: "Quindi sua moglie è alta cinque centimetri, bidimensionale, senza braccia né gambe, e senza colori tranne sfumature di grigio?"

Friday 5 March 2010

Venezia

Dipinto di Laura Tedeschi

Wednesday 3 March 2010

Il pagliaccio. Tutta la tristezza umana in un volto.

Dipinto di Laura Tedeschi


Tutta la tristezza umana in un volto.